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Laviamo lo zaino scolastico!

La scuola è finita, il grest è iniziato ma gli zaini dove sono?

Stanche per come siamo, può anche essere che li abbiamo lanciati dentro un armadio e li dimentichiamo là fino all’inizio della scuola.

Solo che poi a settembre le cose si accumulano, quindi meglio pensarci adesso per goderci le vacanze davvero libere dai pensieri.

Mia figlia fa un asilo nel bosco, quindi ha uno zaino che è sempre molto soggetto allo sporco. Tra terra, fango, colori, lo zaino è perennemente sporco quindi sono costretta a lavarlo più di una volta all’anno.

Però la pulizia finale, prima di riporlo, la faccio anch’io.

Quindi, facciamolo insieme.

Se ancora non lo fai, sui miei canali social trovi il video di come faccio, quindi seguimi anche su INSTAGRAM e TIKTOK , mi trovi sempre come @mammachepulito.

Iniziamo svuotando lo zaino e troveremo sorprese non indifferenti.

Le mie sorprese sono: colori mezzi rotti, terra, foglie, legnetti, pietre varie, disegni stracciati.

Dopo averlo ben svuotato, passo a pre-trattare le macchie. Nel nostro caso sono solo di terra quindi ci basterà uno sgrassatore ed uno spazzolino.

Questa è un lavoro che faccio fare alla mia aiutante, cioè mia figlia, sia per farle esercitare la motricità fine e sia per abituarla alla collaborazione domestica ed a prendersi cura delle sue cose personali (si, qualcuno potrebbe obiettare che sia sfruttamento del lavoro minorile, io preferisco dire di essere una mamma Montessory e così mi levo anche dagli eventuali problemi legali, giusto?).

Ora è il momento del lavaggio.

Ci sono due opzioni:

  • Lavarlo da chiuso: chiudi le zip e le cinghie e lo butti in lavatrice,
  • Lavarlo da aperto: in questo caso lasci tutte le zip e cinghie aperte ma per non rovinare il cestello e gli altri panni, ti consiglio di inserire lo zaino in un sacchetto per il bucato.

Poi va dritto in lavatrice, magari in compagnia di altri panni e tappetini per ottimizzare il lavaggio.

Io uso un lavaggio a 40 gradi ed una centrifuga bassa (sempre in base al carico però).

Poi lo stendo al sole e, dopo che si asciuga bene, lo ripongo in armadio pronto per ripartire a settembre.

Buon riposo allo zaino, ha bisogno anche lui di un po’ di vacanza, no?

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